Differenze tra le versioni di "Alsa e Gambas: Gli eventi Midi in particolare"

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I particolari eventi MIDI verranno inviato ad Alsa ciascuno nelle modalità che seguono.
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==Messaggi di NOTE ON==
 
L'evento Midi NOTE-ON trasmette l'istruzione di far suonare una nota. Esso è composto nello standard Midi da tre byte: uno relativo al Canale, uno relativo al numero di nota da far suonare ed il terzo relativo alla "velocità di tocco" (''velocity'') sullo strumento.
 
<BR>In ALSA, in particolare, i valori ''specifici'' del messaggio Note ON da trasmettere in modo imprescindibile sono:
 
* 1 byte per definire il Canale (da 0 a 15 per un totale di 16 canali disponibili);
 
* 1 byte per il numero della nota da suonare (da 0 a 127 per un totale di 128 note disponibili);
 
* 1 byte per il valore della ''velocity'' (da 0 a 127 per un totale di 128 valori disponibili).
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub noteOn_Click()
 
   
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo "noteon", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  <FONT Color= #006400>' ''poniamo come esempio la nota da suonare num. 60 (il DO centrale) e velocità 100.''</font>
 
  alsa.noteon(0, 60, 100)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
Nella classe secondaria CAlsa.class dovremo scrivere la subroutine "noteon" chiamata, alla quale la chiamante trasmetterà i valori relativi al Canale, alla nota ed alla velocità di tocco.
 
 
 
Quindi sarà chiamata la subroutine ''prepareev'', affinché siano scritti nella zona della memoria pre-allocata i dati relativi al tipo di evento che intendiamo inviare (il ''Note ON'') e quelli generali a tutti gli eventi. La specificazione del tipo di evento si otterrà inviando un valore numerico identificativo, che sarà posto come costante nelle dichiarazioni iniziali, però, all'interno della classe principale:
 
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_NOTEON As Byte = 6
 
Al termine della scrittura nella zona di memoria riservata di tutti i dati necessari per definire l'evento Midi desiderato, inseriremo la funzione di ALSA, espressa in C:
 
''int snd_seq_event_output(snd_seq_t * seq, snd_seq_event_t * ev)''
 
che accoda un evento in un buffer intermedio. Tale funzione ritorna il numero (integer) di eventi rimanenti da far uscire, oppure un codice di errore se negativo.
 
Detta funzione di ALSA dovrà essere richiamata con '''Extern''', in questo modo:
 
<FONT Color= #B22222>Private Extern snd_seq_event_output(handle As Pointer, ev As Pointer) As Integer</font>:
 
Quindi la routine nella Classe secondaria, che abbiamo chiamato: ''CALsa'', relativa al messaggio ''NoteOn'' può essere la seguente:
 
'''PUBLIC''' Sub noteon(channel As Byte, note As Byte, velocity As Byte)
 
 
 
  Dim err As Integer
 
 
<FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
prepareev(SND_SEQ_EVENT_NOTEON)
 
 
 
  Write #st, channel As Byte
 
 
  Write #st, note As Byte
 
 
  Write #st, velocity As Byte
 
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)        <FONT Color= #006400>' ''output an event</font>
 
  printerr("Noteon = ", err)
 
 
'''END'''
 
 
 
 
 
Al termine si torna alla routine chiamante iniziale, presente nella classe principale, dove sarà chiamata la successiva subroutine "flush()".
 
 
 
 
 
==Messaggi di NOTE OFF==
 
L'evento Midi NOTE-OFF trasmette l'istruzione di far smettere di suonare una nota che sta suonando. Esso è composto nello standard Midi da tre byte: uno relativo al Canale, uno relativo al numero di nota da far smettere di suonare ed il terzo relativo alla velocità di tocco (velocity) sullo strumento (che sarà più opportunamente posto a zero). Essendo contrario all'evento Note ON, la sua struttura e le relative routine riechieste saranno costruite in modo analogo a quelle del NoteON.
 
<BR>Si avrà solo l'accortezza di porre fra le dichiarazioni iniziali della classe principale l'identificativo del tipo di evento Note-OFF:
 
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_NOTEOFF As Byte = 7
 
 
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub noteOff_Click()
 
   
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo "noteoff", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  <FONT Color= #006400>' ''poniamo come esempio la nota da far cessare di suonare num. 60 (il DO centrale) e velocità 0.''</font>
 
  alsa.noteoff(0, 60, 0)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
 
 
<P>Nella classe secondaria scriveremo ovviamente la specifica subroutine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub noteoff(channel As Byte, note As Byte, velocity As Byte)
 
 
Dim err As Integer
 
 
 
<FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
prepareev(SND_SEQ_EVENT_NOTEOFF)
 
 
 
  Write #st, channel As Byte
 
 
  Write #st, note As Byte
 
 
  Write #st, velocity As Byte
 
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)        <FONT Color= #006400>' ''output an event</font>
 
  printerr("Noteoff = ", err)
 
 
'''END'''
 
 
 
Al termine si torna alla routine chiamante iniziale, presente nella classe principale, dove sarà chiamata la successiva subroutine "flush()".
 
 
 
 
 
==Verifica pratica finale==
 
Verificheremo praticamente quanto abbiamo sino ad ora esposto lanciando il programma qui descritto. Concludiamo, però, il codice inserendo nella classe secondaria CAlsa.class, e più precisamente nella prima ruoutine, quella dedicata alla creazione del ''Client'', una funzione ALSA, espressa in C:
 
''int snd_seq_alloc_queue(snd_seq_t * seq)''
 
utilizzata per creare una coda di eventi, ossia alloca una coda di eventi, in quanto in ALSA per schedulare un evento ci deve essere una coda. Tale funzione ritorna l'id della coda (zero o un numero positivo) in caso di successo, altrimenti un codice di errore negativo. L'Id della coda sarà attribuito al valore ''queue'' della struttura generale per la definizione degli eventi.
 
<BR>La funzione di ALSA è da richiamare in Gambas con il solito '''Extern''' così:
 
<FONT Color= #B22222>Private Extern snd_seq_alloc_queue(seq As Pointer, name As String) As Integer</font>.
 
Essa sarà espressa nella forma seguente:
 
 
 
err = snd_seq_alloc_queue(handle, "outqueue")
 
  printerr("Creating queue", err)
 
  If err < 0 Then error.Raise("Error creating out queue")
 
  outq = err
 
 
 
<p>Verifichiamo quindi il risultato dal terminale con ''aseqdump'':</p>
 
<p>''Waiting for data at port 128:0. Press Ctrl+C to end.''</P>
 
<TABLE>
 
      <TR>
 
        <TD>''Source''</td><TD>''Event''</td><TD>''Ch''</td><TD>''Data''</td>
 
      </tr>
 
      <TR>
 
          <TD>''0:1''</td><TD>''Port subscribed''</td><TD></td><TD>''129:0 -> 128:0''</td>
 
      </tr>
 
      <TR>
 
          <TD>''129:0''</td><TD>''Note on''</td><TD></td><TD>''0, note 60, velocity 100''</td>
 
      </tr>
 
      <TR>
 
          <TD>''129:0''</td><TD>''Note off''</td><TD></td><TD>''0, note 60, velocity 0''</td>
 
      </tr>
 
</table>
 
 
 
 
 
La nostra scrittura ha avuto, dunque, successo, raggiungendo così l'obiettivo iniziale di far suonare una nota con un semplice applicativo scritto in Gambas '''3'''.
 
 
 
 
 
==Vedere il codice==
 
Per vedere in ordine il nostro codice sin qui descritto, cliccare sul collegamento alla sua pagina: [[Alsa_e_Gambas_Codice_2|2° CODICE]].
 
 
 
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==Aggiungere altri eventi Midi==
 
Proviamo ora ad ottenere altri messaggi Midi fondamentali, ''Channel Voice'', oltre a quelli del ''Note On'' e del ''Note OFF''.
 
La codifica di questi altri messaggi Midi sarà analoga a quella che abbiamo visto per i due precedenti eventi:
 
* un button con routine nella classe principale che chiama nella classe secondaria CAlsa.class la subroutine dell'evento specifico considerato, trasmettendole i valori necessari;
 
* chiamata della subroutine ''prepareev(...)'';
 
* ritorno alla ruotine principale e chiamata della subroutine "''flush()''" nella classe CAlsa.class.
 
 
 
 
 
===<FONT Color= #DF6400>Program Change</font>===
 
Il messaggio ''Program Change'' consente di mutare lo strumento musicale associato ad uno specifico canale. L'evento ''Program Change'' contiene oltre al byte di ''Stato'' un solo byte di ''dati'', che può assumere un valore da 0 a 127 consentendo così di disporre di 128 suoni (strumenti) all'interno di banco di suoni.
 
<P>Si porrà fra le dichiarazioni iniziali della classe principale l'identificativo del tipo di evento ''Program Change'':</p>
 
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_PGMCHANGE As Byte = 11
 
 
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub pgmchange_Click()
 
   
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo "pgmchange", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  <FONT Color= #006400>' ''poniamo come esempio lo strumento musicale num. 71 (Fagotto).''</font>
 
  alsa.pgmchange(0, 71)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
 
 
<P>Nella classe secondaria scriveremo ovviamente la specifica subroutine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub pgmchange(channel As Byte, strum As Integer)
 
 
  Dim err As Integer
 
 
 
  <FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
  prepareev(SND_SEQ_EVENT_PGMCHANGE)
 
 
 
    Write #st, channel As Byte
 
    Seek #st, 24                            <FONT Color= #006400>' ''Spostiamo il puntatore dello stream sul byte num. 24''</font>
 
    Write #st, strum As Integer
 
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)        <FONT Color= #006400>' ''output an event</font>
 
  printerr("Pgmchange = ", err)
 
 
'''END'''
 
 
 
 
 
===<FONT Color= #DF6400>Control Change</font>===
 
Il messaggio di ''Control Change'' consente di impostare particolari modalità esecutive e diffusive musicali. Esso altre al valore del Canale, presenta un valore (da 0 a 127) per specificare il tipo di ''controller'' ed un terzo valore (da 0 a 127) per impostare la ''quantità'' dell'effetto determinato dal controller da applicare.
 
<P>Si porrà fra le dichiarazioni iniziali della classe principale l'identificativo del tipo di evento ''Control Change'':</p>
 
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_CONTROLLER As Byte = 10
 
 
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub controller_Click()
 
   
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo "controller", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  <FONT Color= #006400>' ''poniamo come esempio il tipo di controller num. 7 (Volume). Il terzo valore sarà posto a 100.''</font>
 
  alsa.controller(0, 7, 100)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
 
 
<P>Nella classe secondaria scriveremo ovviamente la specifica subroutine avendo l'accortezza di dichiarare i valori tutti come ''Integer'':</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub controller(channel As integer, ctrl As integer, valCtr as integer)
 
 
Dim err As Integer
 
 
 
  <FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
  prepareev(SND_SEQ_EVENT_CONTROLLER)
 
 
 
    Write #st, channel As Integer
 
 
    Write #st, ctrl As Integer
 
 
    Write #st, valCtr As Integer
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)        <FONT Color= #006400>' ''output an event</font>
 
  printerr("Controller = ", err)
 
 
'''END'''
 
 
 
 
 
===<FONT Color= #DF6400>Channel Aftertouch</font>===
 
Il messaggio ''Channel Aftertouch'', anche chiamato ''Channel Pressure'', determina l'applicazione di una pressione aggiuntiva sulle note (che stanno suonando), appartenenti ad un medesimo canale, sulle quali si è è già esercitata una pressione iniziale (velocity). Esso oltre al valore del Canale, presenta un solo valore (da 0 a 127) per specificare la ''quantità'' di ''pressione aggiuntiva'' da applicare.
 
<P>Si porrà fra le dichiarazioni iniziali della classe principale l'identificativo del tipo di evento ''Channel Aftertouch'' (''Channel Pressure''):</p>
 
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_CHANPRESS As Byte = 12
 
 
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub chanpress_Click()
 
   
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo "chanpress", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  <FONT Color= #006400>' ''poniamo come esempio un valore di pressione aggiuntiva di 110.''</font>
 
  alsa.chanpress(0, 110)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
 
 
<P>Nella classe secondaria scriveremo ovviamente la specifica subroutine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub chanpress(channel As Byte, press As Integer)
 
 
  Dim err As Integer
 
 
 
<FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
  prepareev(SND_SEQ_EVENT_CHANPRESS)
 
 
 
    Write #st, channel As Byte
 
    Seek #st, 24                            <FONT Color= #006400>' ''Spostiamo il puntatore dello stream sul byte num. 24''</font>
 
    Write #st, press As Integer
 
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)        <FONT Color= #006400>' ''output an event</font>
 
  printerr("ChanPress = ", err)
 
 
'''END'''
 
 
 
 
 
===<FONT Color= #DF6400>Pitch Bend (Pitch-Wheel)</font>===
 
Il messaggio ''Pitch Bend'', anche chiamato ''Pitch Wheel'', simula l'effetto ''glissato''. Esso oltre al valore del Canale, presenta nello standard Midi un valore LSB per determinare le micro-variazioni di intonazione (variazione che chiameremo "raffinata"), ed un terzo valore, quello MSB per determinare le variazioni all'intonazione della nota (variazione che chiameremo "grossolana") davvero percettibili all'udito. I valori previsti per il Pitch Bend (e che saranno quindi quelli che saranno utilizzati con il 3° valore MSB) vanno da -8192 a + 8192; laddove:
 
* -8192 = abbassamento massimo dell'intonazione;
 
* 0 = intonazione normale, naturale della nota;
 
* +8192 = innalzamento massimo della nota;
 
per un totale di 16394 valori intermedi (da 0 a 16393).
 
<BR>In Gambas non è necessario utilizzare il valore di Dati 1 (cioè il 2° valore), quello LSB, poiché il 3° valore, quello MSB percorrerà tutti i 16384 valori intermedi del Pitch Bend.</p>
 
<P>Inseriremo innanzitutto uno Slider sul form con valore MIN -8192 e con valore MAX +8291.</p>
 
<BR>Si porrà fra le dichiarazioni iniziali della classe principale l'identificativo del tipo di evento ''Pitch Bend'' (''Pitch Wheel''), ed agganceremo il valore, che assumerà lo Slider ad ogni spostamento del suo cursore virtuale, alla variabile integer che chiameremo ''gross'':
 
 
 
gross As Integer
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_PITCHBEND As Byte = 13
 
 
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub SliderPB_Change()
 
   
 
  gross = SliderPB.Value
 
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo "pitchbend", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  alsa.pitchbend(0, 0, gross)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
 
 
 
 
Nella classe secondaria CAlsa.class avremo l'accortezza di dichiarare ''Integer'' i valori all'interno dell'apposita subroutine per l'evento Pitch Bend:
 
 
 
'''Public''' Sub pitchbend(channel As Integer, valorePB1 As Integer, gross As Integer)
 
 
    Dim err As Integer
 
 
 
  <FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
  prepareev(SND_SEQ_EVENT_PITCHBEND)
 
 
    Write #st, channel As Integer
 
 
    Write #st, valorePB1 As Integer          <FONT Color= #006400>' ''questo valore resta a 0''</font>
 
 
    Write #st, gross As Integer
 
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)    <FONT Color= #006400>' ''output an event''</font>
 
  printerr("PitchBend = ", err)
 
 
'''End'''
 
 
 
 
 
===<FONT Color= #DF6400>Aftertouch Polyphonic</font>===
 
L'evento ''Aftertouch Polyphonic'', anche chiamato ''Polyphonic Key Pressure'', determina l'applicazione di una ulteriore pressione su una nota (che sta suonando), sulla quale si è già esercitata una pressione iniziale (velocity). Esso oltre al valore del Canale, presenta il valore (da 0 a 127) che si riferisce alla nota sulla quale si intende applicare l'ulteriore pressione (da 0 a 127) ed un 3° valore (da 0 a 127) per specificare la quantità di pressione aggiuntiva da applicare a quella nota.
 
 
 
<P>Si porrà fra le dichiarazioni iniziali della classe principale l'identificativo del tipo di evento ''Aftertouch Polyphonic'' (''Polyphonic Key Pressure''):</p>
 
 
 
Const SND_SEQ_EVENT_KEYPRESS As Byte = 8
 
 
 
<p>In particolare nella classe principale scriveremo questa iniziale routine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub polypho_Click()
 
   
 
  <FONT Color= #006400>' ''chiama la subroutine, che chiameremo &quot;polypho", nella classe secondaria CAlsa.class;''</font>
 
  <FONT Color= #006400>' ''poniamo come esempio alla nota 50 un valore di pressione aggiuntiva di 110.''</font>
 
  alsa.polypho(0, 60, 110)
 
 
  alsa.flush()
 
 
'''END'''
 
 
 
<P>Nella classe secondaria scriveremo ovviamente la specifica subroutine:</p>
 
 
 
'''PUBLIC''' Sub polypho(channel As Byte, note As Byte, velocity As Byte)
 
 
 
  Dim err As Integer
 
 
<FONT Color= #006400>' ''Chiama la subroutine prepareev''</font>
 
prepareev(SND_SEQ_EVENT_KEYPRESS)
 
 
 
  Write #st, channel As Byte
 
 
  Write #st, note As Byte
 
 
  Write #st, poly As Byte
 
 
 
  err = snd_seq_event_output(handle, ev)        <FONT Color= #006400>' ''output an event</font>
 
  printerr("Polyphonic = ", err)
 
 
'''END'''
 
 
 
 
 
==Il codice completo==
 
Per vedere in ordine il nostro codice definitivo sin qui descritto, cliccare sul collegamento alla sua pagina: [[Alsa_e_Gambas_Codice_3|3° CODICE]].
 
 
 
 
 
 
 
=Note=
 
[1] Quando è dichiarato un pointer P, Gambas riserva 4 byte tutti per lui. Quando viene poi manipolato, vengono toccati quei quattro byte. Ma l'unica operazione utile di un pointer è la dereferenziazione, che si riferisce ad un'<span style= "text-decoration:underline">''altra''</span> area di memoria. Il pointer risulta così legato a due aree distinte di memoria operative.
 
 
 
[2] Qualora volessimo spostare il puntatore interno dello ''stream'' ad uno specifico byte, dovremo utilizzare la funzione ''Seek'', la quale esegue - come è noto - uno spiazzamento assoluto puntando dritto al byte di numero definito nella funzione medesima.
 

Versione attuale delle 05:32, 19 gen 2022