Differenze tra le versioni di "Convertire un numero in un carattere ASCII"

Da Gambas-it.org - Wikipedia.
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=Conversione di due valori, costituenti un carattere speciale, nella sua rappresentazione grafica=
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Come è noto i caratteri alfabetici speciali (ad esempio le lettere accentate "à", "è", "é", etc...) sono composte non da un solo valore della tabella ASCII (come è per le lettere fondamentali dell'alfabeto), bensì da due valori.
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<BR>Ad esempio il carattere della "a" accentata: '''à''', è costituito dai valori &C3 e &A0.
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Pertanto, avendo tali due valori, è possibile ricostruire la corrispondente rappresentazione grafica del carattere speciale mediante la funzione nativa di Gambas ''Chr( )''.
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In questo esempio pratico vediamo otterremo la rappresentzione grafica della lettera "'''à'''":
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'''Public''' Sub Main()
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  Print Chr(&C3) & Chr(&A0)
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Versione delle 17:24, 20 gen 2017

Come è noto il codice ASCII è uno standard consistente in 128 numeri decimali da 0 a 127, ai quali si aggiungono i numeri da 128 a 255 comprendenti caratteri speciali. Pertanto ogni numero nel codice ASCII corrisponde ad un carattere di quel protocollo.

In Gambas è possibile ottenere da un numero il corrispondente carattere ASCII mediante almeno tre modalità, esposte di seguito.


Uso della funzione Chr()

E' possibile utilizzare la funzione Chr():

Public Sub Main()

 Dim carattere As String

  carattere = Chr(99)

  Print carattere

End


Uso del metodo .ToString() dei vettori di tipo Byte()

E' possibile utilizzare il metodo .ToString() dei vettori di tipo Byte():

Public Sub Main()

 Dim bb As Byte[] = [99, 100]

  Print bb.ToString(0, 2)

End


Uso dei caratteri \x

E' possibile utilizzare la stringa formata dal carattere escape \x anteposto al numero esadecimale del codice ASCII da convertire:

Public Sub Main()

  Print "\x63"

End


Conversione di due valori, costituenti un carattere speciale, nella sua rappresentazione grafica

Come è noto i caratteri alfabetici speciali (ad esempio le lettere accentate "à", "è", "é", etc...) sono composte non da un solo valore della tabella ASCII (come è per le lettere fondamentali dell'alfabeto), bensì da due valori.
Ad esempio il carattere della "a" accentata: à, è costituito dai valori &C3 e &A0.

Pertanto, avendo tali due valori, è possibile ricostruire la corrispondente rappresentazione grafica del carattere speciale mediante la funzione nativa di Gambas Chr( ).

In questo esempio pratico vediamo otterremo la rappresentzione grafica della lettera "à":

Public Sub Main()
 
  Print Chr(&C3) & Chr(&A0)
  
End