Differenze tra le versioni di "GTK"

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Le librerie '''GTK''' sono un set di librerie disponibili per piattaforme *nix, Windows e MacOS X.
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==GTK e GTK+==
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Le GTK furono inizialmente sviluppate nel 1997 per il progetto GIMP (difatti la sigla GTK è in realtà l'acronimo di '''Gimp ToolKit''') e successivamente furono utilizzate anche per altre applicazioni. Ebbero tanto successo che sono divenute di diritto le librerie base di GNOME e delle sue applicazioni.
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Inizialmente non permettevano di creare librerie derivate. Ne fu sviluppata una nuova versione con questa possibilità che fu ribattezzata '''GTK+''', dove il segno '''+''' indicava anche una programmazione più orientata agli oggetti.
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==GTK+ 2==
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Le '''GTK+ 2''' sono succedute alle prime GTK+ 1. Includono nuove features quali ad esempio un miglior rendering del testo grazie alle librerie Pango, un nuovo motore del tema, accessibilità migliorata grazie alle librerie ATK, completa transizione all'Unicode UTF-8. Lo scotto da pagare è però la persa compatibilità con le GTK+ 1 per cui le applicazioni sviluppate con queste librerie vanno riscritte per poter usare le nuove.
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Dalla versione 2.8, le librerie GTK+ 2 dipendono dalla libreria '''Cairo''' per il rendering grazie all'uso della grafica vettoriale.
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I desktop manager '''GNOME''' e '''XFCE''' le utilizzano come librerie di base per i loro window manager ''Metacity'' e ''Xfwm4''.
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Nonostante il linguaggio principale supportato sia il C/C++, esistono anche diversi ''binding'' per altri linguaggi quali il Python, il Java ed il Perl.

Versione attuale delle 14:14, 13 apr 2013

Le librerie GTK sono un set di librerie disponibili per piattaforme *nix, Windows e MacOS X.

GTK e GTK+

Le GTK furono inizialmente sviluppate nel 1997 per il progetto GIMP (difatti la sigla GTK è in realtà l'acronimo di Gimp ToolKit) e successivamente furono utilizzate anche per altre applicazioni. Ebbero tanto successo che sono divenute di diritto le librerie base di GNOME e delle sue applicazioni. Inizialmente non permettevano di creare librerie derivate. Ne fu sviluppata una nuova versione con questa possibilità che fu ribattezzata GTK+, dove il segno + indicava anche una programmazione più orientata agli oggetti.

GTK+ 2

Le GTK+ 2 sono succedute alle prime GTK+ 1. Includono nuove features quali ad esempio un miglior rendering del testo grazie alle librerie Pango, un nuovo motore del tema, accessibilità migliorata grazie alle librerie ATK, completa transizione all'Unicode UTF-8. Lo scotto da pagare è però la persa compatibilità con le GTK+ 1 per cui le applicazioni sviluppate con queste librerie vanno riscritte per poter usare le nuove.

Dalla versione 2.8, le librerie GTK+ 2 dipendono dalla libreria Cairo per il rendering grazie all'uso della grafica vettoriale.

I desktop manager GNOME e XFCE le utilizzano come librerie di base per i loro window manager Metacity e Xfwm4.

Nonostante il linguaggio principale supportato sia il C/C++, esistono anche diversi binding per altri linguaggi quali il Python, il Java ed il Perl.