Differenze tra le versioni di "Utilizzare Font senza installarli nel sistema"

Da Gambas-it.org - Wikipedia.
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La copia del file del Font ''.ttf'' potrà essere effettuata anche, di volta in volta, dall'applicativo [[GAMBAS|Gambas]], il quale dovrà prevedere la creazione (qualora non esista) della cartella nascosta ''.fonts'' nella ''Home'' del sistema, e l'inserimento del Font ''.ttf'' previsto da utilizzare. In tal caso, per poter rendere attivo ed usufruibile il Font, potrebbe essere necessario chiudere e riavviare l'applicativo dopo la copia del Font nella cartella nascosta.
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La copia del file del Font ''.ttf'' potrà essere effettuata anche, di volta in volta, dall'applicativo [[GAMBAS|Gambas]], il quale dovrà prevedere la creazione (qualora non esista) della cartella nascosta ''.fonts'' nella ''Home'' del sistema, e l'inserimento del Font ''.ttf'' previsto da utilizzare. In tal caso, per poter rendere attivo ed usufruibile il Font, potrebbe essere necessario chiudere e riavviare l'applicativo dopo l'avvenuta copia del Font nella cartella nascosta.

Versione delle 19:58, 14 mar 2013

E' possibile utilizzare nelle applicazioni Gambas i Font .ttf (True-Type-Font) senza doverli necessariamente installare nel proprio sistema.


Per fare questo è necessario creare, qualora non esista già, nella propria Home la cartella nascosta, che sarà chiamata: .fonts , all'interno della quale si inseriranno i file .ttf dei Font desiderati da utilizzare.

(testato con Ubuntu)

Il nome del Font da richiamare con la proprietà

.Font.Name = "nome_del_Font"

non è automaticamente quello del file .ttf, bensì va individuato aprendo il file .ttf mediante l'apposito applicativo (ad esempio Font Viewer).


In questo modo, è possibile eliminare facilmente i file dei Font o anche la stessa cartella, quando si vuole.


La copia del file del Font .ttf potrà essere effettuata anche, di volta in volta, dall'applicativo Gambas, il quale dovrà prevedere la creazione (qualora non esista) della cartella nascosta .fonts nella Home del sistema, e l'inserimento del Font .ttf previsto da utilizzare. In tal caso, per poter rendere attivo ed usufruibile il Font, potrebbe essere necessario chiudere e riavviare l'applicativo dopo l'avvenuta copia del Font nella cartella nascosta.