Buongiorno,
provo ad aprire con qualche presuntuosa semi-asserzione, con tanto di domanda di verifica da perfetto profano di Gambas(.. mi auguro non blasfeme :p ) :
- da quanto mi sembra di aver capito Gambas è un linguaggio semicompilato (o semi interpretato..) , per capirci alla "Pcode" di Microsoftiana memoria
- se questo è vero immagino ci sia un set minimo oltre al binario (runtime + librerie ?) per farlo girare su Linux, se si precompila in cross su altra macchina
- se le due affermazioni sopra sono verificate (a ridaje.. in effetti sono 3, ho ipotizzato di poter cross-compilare su host..) allora mi chiedo:
1) il porting di un set minimo di mera esecuzione (oltre al binario compilato su host) sarà possibile senza sforzi titanici su immagini Linux "strong" tipo OpenSuse MicroOS ?
e qui vengo all'obiettivo primo che mi sono dato, che già immagino traspaia dalle farneticazioni sopra:
- Usare MicroOS su scheda ARM con SOC Cortex A8 (la scheda con pannello touch da 7" si basa su Tiny210 l'ho acquistata da FriendlyArm ma l'immagine Linux
montata è un vecchio fork di Ubuntu e non mi soddisfa), con un eseguibile in Gambas ; il tutto per sostituire un vecchio pannello HMI basato su ARM11 con applicativo WinCE
Sono atterrato su Gambas dopo un lungo pellegrinaggio tra vari potenziali sostituti di VS2008, con cui è sviluppato il software del pannello ARM11 .
Ho valutato ed abbandonato in sequenza una serie di ambienti , anche non basic like :
- QTcreator , eccessivamente costoso ed iperstrutturato per le mie esigenze
- Pycharm , non risolve adeguatamente a mio avviso la parte RAD e grafica e non mi piace Pyton
- VisualGDB , interessante plugin per VisualStudio ma quanto è macchinoso al pari di MONO
- Lazarus , uff quante inutili punteggiature.. buono il RAD , vedo difficile il porting
- PureBasic, molto carino davvero ! ma per ARM c'è poco o nulla purtroppo.. peccato !
- XOJO , costo elevato ma abbordabile, complessità elevata di una migrazione su ARM (RAD prevalentemente IOS oriented, versione gratuita per Raspberry)
In azienda da me sono passati a sistemi Raspberry like, con pretese assurde di memoria e prestazioni, con complicazioni hardware tutt'altro che comuni per risolvere le criticità
dei moduli (peraltro in parte risolte "sulla carta" dal nuovo CM4) ; io non partecipo allo sviluppo, per conto mio mi piacerebbe testare questa via con hardware collaudato
e nuovi OS e RAD.
Cosa ne pensate, è una follia ?
Grazie
maurizio