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Post - comisat

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Programmazione (Gambas 2) / Re: Socket e AS/400
« il: 10 Luglio 2008, 17:28:22 »
Traduzione completata, non ho ancora aggiornato il sito, ma se serve la puoi trovare qui:
http://www.rfc.altervista.org/rfctradotte/rfc1205_tradotta.txt

Nel frattempo ho trovato un altro articolo utile sulla questione:
http://www.geocities.com/sim390/info5250.txt

Ok, ora giuro che chiudo l'OT.

:ciao:

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Programmazione (Gambas 2) / Re: Socket e AS/400
« il: 10 Luglio 2008, 13:22:42 »
Per andare OT, ho iniziato a tradurre l'rfc 1205 (5250 Telnet Interface).

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Programmazione (Gambas 2) / Re: Socket e AS/400
« il: 10 Luglio 2008, 12:11:51 »
Ho fatto un ricerca sul sito di pubblicazione delle rfc.
I documenti originali sono inglese e non esistono (che io sappia) traduzioni in italiano, ma sappiamo che dobbiamo quotidianamente convivere con questa realta' :)
Giusto per fare un po' di spamming (fisc fisc), qualche rfc tradotta c'e', le trovi qui http://www.rfc.altervista.org
Mi sta pero' un po' sulle ***CENS*** chi ha messo in piedi il sito (rofl).

Nota: sul sito di cui sopra, nei link in basso a sinistra, c'e' un collegamento anche alla pagina di ricerca del repository ufficiale delle rfc ;)

:ciao:

EDIT: modifica nota: "in basso a sinistra"

N.d.Leo: ehm... ehm... usiamo un linguaggio più consono...

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Programmazione (Gambas 2) / Re: Socket e AS/400
« il: 10 Luglio 2008, 11:54:00 »
Scusate se mi inserisco nella discussione, soprattutto perche' e' _molto_ tempo che non scrivo piu' una riga in gambas e quindi non posso esservi di supporto per la stesura pratica dell'eventuale progetto che avete in mente di fare (anche se devo dire che mi state facendo venire gli stimoli per riprendere :P). Ad ogni modo, mi sono introdotto per postarvi questi link che penso vi possano tornare utili:

Documentazione sull'emulazione terminale 5520 via telnet
(specifiche per l'implementazione lato client)
ftp://ftp.rfc-editor.org/in-notes/rfc1205.txt
ftp://ftp.rfc-editor.org/in-notes/rfc4777.txt

Sorgente (C) del citato tn5520
(un esempio funzionante di implementazione e' cosa buona e giusta :P) http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=27533

Articolo sull'uso del tn5520
(non che a voi serva, ma e' una lettura passatempo la mattina intanto che bevete il caffe' :)
http://ubuntrucchi.wordpress.com/2008/03/16/connettersi-ad-un-sistema-as400iseries-via-tn5250/

 :ciao:

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Altri linguaggi / Re: Logica degli oggetti
« il: 10 Luglio 2008, 00:44:19 »
Ehm, non ho visto, sono arrivato dopo Leo (che e' stato molto piu' esemplificativo di me:).
Scusate  :-)

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Altri linguaggi / Re: Logica degli oggetti
« il: 10 Luglio 2008, 00:42:32 »
Giusto per fare chiarezza a chi legge: la programmazione a cicli non esiste come paradigma; l'RPG (di un tempo) rientrava nella programmazione sequenziale in cui il flusso (input->calcolo->output) era gestito da un ciclo logico infinito, mentre oggi la sua evoluzione l'ha portato ad essere un linguaggio procedurale.
(correggimi tu se dico castronate che di RPG ne sai sicuramente _molto_ piu' di me:).
Ma veniamo al topic, per quanto di (poca) competenza posso risponderti, cercando di essere il piu' chiaro possibile.

"A cosa servono gli oggetti?" "A cosa possono servire in un caso pratico le classi?"

Cerco di risponderti al "domandone filosofico" :) illustrandoti i concetti fondamentali dell'OOP e le differenze di fondo con la programmazione procedurale/modulare.
Come sicuramente sai, elementi indispensabili della programmazione sono le strutture dati e le funzioni; l'insieme di questi costituisce una classe, ovvero un "modello/template" (giusto per fare un riferimento molto azzardato, pensa ai tipi di dati definiti dal programmatore nei linguaggi procedurali) dotato dunque di proprieta' "proprie" (strutture) e procedure (metodi). La classe rappresenta dunque un elemento "astratto", che si concretizza in oggetto qualora sia istanziato (detta in soldoni, una classe non occupa memoria, un oggetto si)
Fin qui puo' sembrare solo una questione di organizzazione di codice (una sorta "creazione di modelli") ma, per quanto detto, puoi capire come la classe e' un "contenitore" di dati che detiene anche le regole (metodi) per potere gestire tali dati, e come dunque la modifica di un singolo modello possa generare modifiche globali in modo ordinato, logico e senza workaround particolari a tutti gli oggetti di tale classe nell'intero progetto. Tale caratteristica in OOP viene detta incapsulamento (proprio per il fatto dell'avere dati e metodi per gestirli all'interno dell'oggetto stesso). Sempre per riferimento, pensa invece alla gestione procedure<->dati nella programmazione procedurale/modulare e come la divisione tra questi elementi sia un dramma in fase di mantenimento del software... E sempre in questo contesto, tieni presente un'altra grande differenza/pregio dell'OOP rispetto alla programmazione procedurale/modulare: i dati di un oggetto vengono gestiti/modificati esclusivamente dall'oggetto stesso, poiche' un secondo oggetto vi accede solo ed esclusivamente attraverso i metodi del primo, e non direttamente...
La seconda caratteristica degli oggetti e' l'ereditarieta', ovvero la possibilita' di derivare una sottoclasse da una classe, e non e' cosa da poco. Esempio astratto: definisci la classe "frutta" e quindi ne scrivi il modello con tutte le sue proprieta' e le sue regole; se ora devi definire la classe "mela" non parti da zero, ma erediti tutte le proprieta' della classe "frutta" ed agisci esclusivamente sulle proprie esclusive della classe "mela". Capisci anche qui che se, a stadio avanzato del progetto, devi fare una modifica alla "frutta" non devi necessariamente andare a mettere mano alle eventuali "mele" "pere" "fichi" che hai nel progetto. Una delle possibilita' (ovvero la terza caratteristica fondamentale dell'OOP) di agire "solo sulle proprieta' della mela" e' quella di modificare i metodi ereditati per farli propri a seconda dell'esigenze della sottoclasse; questa caratteristica si chiama polimorfismo.

"Si può programmare in Gambas, e in altri linguaggi OO, senza usare gli oggetti e le classi?"

Sarebbe come avere la bici elettrica ed usarla a pedali :)
Comunque si, si puo' fare. Basta scrivere in procedurale/modulare.

"Esiste un 'modo' migliore per usare le classi?"

No, dal momento che le classi sono delle entita' astratte, dei modelli.


Spero di essere stato il piu' chiaro possibile e di aver scritto il minor numero di castronerie possibile :D

ciao

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OpenBar / Re: motto di gambas-it
« il: 07 Luglio 2008, 23:05:31 »
"No Gambas, No Party"

"Toglietemi tutto, ma non il mio Gambas!"

"Gambas, per il coder che non deve chiedere... mai!"

E questa la partorisco al momento:

- Dottore dottore, mi sono rotto una gambas!
- Nessun problema, ora debuggiamo...

(scusate... e' l'ora...)

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Altri linguaggi / Re: Ruby e Perl
« il: 07 Luglio 2008, 22:55:22 »
Ciao,
se posso darti un consiglio, in previsione dell'universita' (ma in generale) ti suggerirei di farti un'infarinatura di base di C prima che di C++.
Anche se sei abituato all'OOP in gambas, partire in procedurale con il C e' secondo me un approccio meno pesante e che ti consente di concentrarti su quei concetti di base (strutture, puntatori, liste, alberi, allocazione dinamica della memoria, eccetera) che ti saranno poi fondamentali anche nel C++, rimanendo libero all'inizio dagli elementi propri della programmazione ad oggetti.

Buono studio :)

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OpenBar / Re: Presentazioni
« il: 18 Gennaio 2008, 17:01:52 »
Lascia gli onori a chi e' degno di riceverli, non a me :P
Per quanto riguarda l'omino... hai fatto bene, se lo merita!

comisat

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OpenBar / Re: Presentazioni
« il: 18 Gennaio 2008, 16:55:13 »
Mi accodo anche io alla presentazione di Dario,
e saluto tutti.

comisat

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