Differenze tra le versioni di "IDE"
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In informatica un '''IDE''', '''Integrated Development Environment''' (ambiente integrato di sviluppo) è un'applicazione software che fornisce ai programmatori gli strumenti necessari per sviluppare programmi in maniera facilitata. | In informatica un '''IDE''', '''Integrated Development Environment''' (ambiente integrato di sviluppo) è un'applicazione software che fornisce ai programmatori gli strumenti necessari per sviluppare programmi in maniera facilitata. | ||
− | Un IDE, normalmente, si compone di un editor di codice, un compilatore e/o interprete, uno strumento per creare eseguibili, un debugger. Con l'avvento dei desktop grafici, gli IDE integrano anche uno strumento per la creazione di interfacce grafiche ( | + | Un IDE, normalmente, si compone di un editor di codice, un compilatore e/o interprete, uno strumento per creare eseguibili, un debugger. Con l'avvento dei desktop grafici, gli IDE integrano anche uno strumento per la creazione di interfacce grafiche ([[GUI]]). Gli IDE più moderni presentano anche un navigatore di classi, un analizzatore di oggetti ed un diagramma gerarchico delle classi, tutti strumenti utili per lo sviluppo di software orientato agli oggetti. |
− | Normalmente un IDE è dedicato ad uno specifico linguaggio (come nel caso di ''' | + | Normalmente un IDE è dedicato ad uno specifico linguaggio (come nel caso di '''[[Gambas]]''') ma possono esserci anche ambienti multi-linguaggio, come ad esempio '''Komodo''' o '''Eclipse''': quest'ultimo è nativo per Java ma, grazie all'uso di plug-in, può supportare numerosi altri linguaggi quali Python, Ruby, Perl, C/C++, ecc.. |
Versione attuale delle 23:42, 28 feb 2009
In informatica un IDE, Integrated Development Environment (ambiente integrato di sviluppo) è un'applicazione software che fornisce ai programmatori gli strumenti necessari per sviluppare programmi in maniera facilitata.
Un IDE, normalmente, si compone di un editor di codice, un compilatore e/o interprete, uno strumento per creare eseguibili, un debugger. Con l'avvento dei desktop grafici, gli IDE integrano anche uno strumento per la creazione di interfacce grafiche (GUI). Gli IDE più moderni presentano anche un navigatore di classi, un analizzatore di oggetti ed un diagramma gerarchico delle classi, tutti strumenti utili per lo sviluppo di software orientato agli oggetti.
Normalmente un IDE è dedicato ad uno specifico linguaggio (come nel caso di Gambas) ma possono esserci anche ambienti multi-linguaggio, come ad esempio Komodo o Eclipse: quest'ultimo è nativo per Java ma, grazie all'uso di plug-in, può supportare numerosi altri linguaggi quali Python, Ruby, Perl, C/C++, ecc..