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19/05/2023: A causa di un errore sono stati cancellati, insieme ad account creati da bot, alcuni account legittimi. Si prega di leggere qui: https://www.gambas-it.org/smf/index.php?topic=9733.0
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No in realtà il nodo non è questo. Uno la filosofia la può abbracciare o meno. A me, personalmente, non me ne frega niente. Ma qui si parla di cose legali.
Ci dimentichiamo che è una licenza a tutti gli effetti che deve essere rispettata. Punto.
Dissento, poiché il rispetto di una norma non coincide necessariamente con la interiore condivisione della medesima da parte del soggetto obbligato.
Ritengo che il tuo ragionamento sulla sconfitta di una certa visione delle cose sia giusta.
vabbè allora tutti i software propietari (in cui non hanno rilasciato le sorgenti) fatti in Java, Ruby , Hybris dovrebbero essere cancellati......e conosco tantissime App, software che sono stati programmati con questi linguaggi.
Io sto facendo un software, ideato da me e quindi posso decidere che licenza dargli. Se derivava da un altro era ovvio che dovevo rilasciarlo con la stessa licenza (se me ne dava la possibiltà) ma in questo caso non vi è trippa per gatti.
Quindi continuerò a procedere su questa strada.
P.s= i linguaggi da me elencati sono GPL
Il mondo è bello perchè vario!
https://www.gnu.org/licenses/gpl-faq.it.html#LinkingWithGPL
Più chiara di questa risposta non ne troverai in giro!
@Ceskho: Letto e acquisito. Ma, giusto per non aprire un altra discussione vorrei chiederti una cosa al volo: se, nel caso inverso di Michy, tu ti trovassi a sviluppare su un programma non GPL/GNU (es. Visual Basic o Visual C) e volessi applicare al tuo software la licenza opensource è possibile?
Dipende dalle circostanze. Se il software è tuo allora si, lo puoi fare. Se invece il software è di qualcun'altro non puoi poichè violeresti i diritti che quella persona ha deciso di porre sul prodotto. Non è raro il caso di persone che hanno rilasciato codice sotto GPL (o simili) tempo dopo. Anzi, pare una cosa che ultimamente sta andando di moda. Il problema è che il software deve essere tuo.
https://www.gnu.org/licenses/gpl-faq.it.html#LinkingWithGPL
Più chiara di questa risposta non ne troverai in giro!
CitazioneNon per ribadire un pensiero già espresso ma, come tu fai notare, esistono molte alternative. Ognuna di queste alternative si basa su scelte diverse (credo che il tipo di licenza sia una scelta prioritaria alla base di un progetto). In funzione delle scelte si scelgono gli strumenti e, ripeto, ogni scelta (e quindi ogni strumento) è legittimo.Mi tocca condividere il tuo pensiero...snaturi il senso, ma se arrivi a risultato ed è sopratutto fattibile sei anche disposto a correre questo "rischio".
Scegliere di usare Gambas al di fuori di una licenza GNU è come usare un branco di passeri come cani da slitta, magari se sono tanti ce la fanno anche a tirare la slitta ma si snatura anche il senso della slitta.CitazioneSe in qualche modo ti sono sembrato rabbioso mi scuso... non era mia intenzione.No tranquillo, era più riferito a Ceskho Ma capisco che la questione è molto delicata!
Sono dei 'segnalibri'... Con Alt+PgUp e Alt+PgDown ti sposti nei vari segnalibri...
Vengono comodi durante la stesura del codice soprattutto se la classe ha svariate righe...
Naturalmente, come da voi descritto, non interrompono il codice durante l'esecuzione del programma.
CitazioneOra, per curiosità personale, quali sarebbero queste cose che avrebbero bisogno di una licenza un po' più chiusa? Dici di non essere contro l'open source e poi dici che ci dovrebbe essere qualcosa un po' più chiuso. Non do lezioni di inglese ma mi pare che Open = Aperto. Volere qualcosa di chiuso va contro la grammatica base della parola.Open source significa come hai detto Sorgente Aperta.
Esempio: come software per ufficio ci sono varie alternative es. Microsoft office, Libreoffice, openoffice, gnumeric, abiword ecc.
Bene, sta all'utente scegliere e utilizzare il software che più gli piace se vuole pagare prenderà Microsoft office se non vuole pagare e magari metterci del suo nel software, utilizzerà gli altri (in elenco).
Secondo me ci può essere sia il software proprietario che quello libero, ognuno è libero di scegliere quello che vuole se il mondo ti dà questa scelta perchè buttarla?
P.S = NON capisco tutta questa rabbia ad uno che fa una domanda del genere. Che?!?
Se sei qui è grazie all'open source e il free software. Ti ripeto: NON PUOI rilasciare software freeware. Tu stai confondendo gratis con free. Non capisco cosa tu abbia scritto di così fondamentale da dover tenere tutto questo codice segreto. Se hai paura che qualcuno "ti rubi" il codice allora non è l'Open Source la tua via. Reinstalla Windows e Visual Basic e parti da lì. Quello è quello che cerchi in questo momento.
Ma questo significa che gambas non è impiegabile per produrre software commerciale!
Corretto?
Se vuoi fare una cosa del genere devi rinunciare a Gambas. Gambas non può essere rilasciato senza sorgenti perchè se tu scrivi un software in Gambas stai usando parte del codice Gambas e lo stesso codice è rilasciato sotto licenza GPL che non permette derivati non liberi.
Inoltre non rilasciare software sarebbe, secondo me, un affronto non indiffirente vero chi ti ha dato una mano a svilupparlo e chi ti ha permesso di usare Gambas in maniera trasparente.
Non è vero che non supera i 4000 è che non si può rappresentare con i caratteri ASCII.
Infatti per rappresentazioni superiori si usa il moltiplicatore a mille dei caratteri usati precedentemente (V, X, D, C, ecc.) che si rappresenta con un trattino sopra la lettera (per moltiplicare x 1000000 due trattini e così via).
...ed infatti... magari con uno stratagemma utilizzando il codice UNICODE ed in particolare i caratteri componibili mediante i caratteri diacritici:Codice: gambas [Seleziona]
Public Sub Form_Open()
TextEdit1.RichText = "V̅ ⎹V̅⎸ V̿"
End
si riesce, bene o male, a rappresentare quei numeri dal 5000 in su.
Nell'esempio viene mostrato tre simboli che rappresentano rispettivamente: 5000, 500000 e 5000000.